Studio per la “Fustigazione”
1933
inchiostro su carta
34,5×22
Specie nell’ultimo periodo della vita di Scipione si moltiplicano i soggetti religiosi, nei disegni tende sempre più a risolvere l’immagine in pochi tratti, come se fosse mosso dall’urgenza di creare prima della fine imminente.
Considerando il vasto corpus disegnativo vediamo che Scipione ha una sorta di ossessione nel raffigurare due personaggi, uno di fronte all’altro, di cui uno con le braccia levate sopra la testa, in una posizione di resa. Le figure sono nude e si stagliano su uno sfondo neutro che fa risaltare la loro potenza espressiva