Paesaggio n°2

1926
olio su tela
42×61

Al contrario di molte altre opere del periodo, in questo paesaggio l’elemento antropico, ossia la presenza della casa, ha un peso quasi paritario rispetto al paesaggio, che solitamente è predominante. Così come la natura anche l’edificio non ha una struttura geometrica netta bensì sfatta e storta. C’è un senso di spazio libero e una connotazione temporale indefinita, fuori dal tempo storico.