Natura morta con barattoli

1958
olio su carta intelata
121×82

Nella serie della nature morte, iniziata nel 1957, Guttuso sostituisce le ceste di vimini, i fiori, la frutta, con utensili, latte, barattoli. Questi oggetti sono prodotti in serie, sono oggetti industriali che non durano niente e non valgono niente: al mattino scatole scintillanti, alla sera relitti sudici e squartati. In queste opere c’è il sentimento di estraniazione del contadino inurbato. A livello formale impugna la spazialità cubista, con violenti tagli espressivi, che esprimono nessi sintetici e abbreviati.