Cavalieri sulla spiaggia

1934
olio su tela
46×65

I cavalli sugli arenili sono un soggetto ricorrente nella produzione di Giorgio de Chirico degli anni Trenta. L’accostamento dei cavalli, domati da cavalieri nudi, rimanda al mito degli Argonauti, cavalieri che dalle coste della città di Vólos (città natale di de Chirico) partirono alla ricerca del vello d’oro, tra loro anche i gemelli Castore e Polluce, detti i Diòscuri, soprannome che i fratelli de Chirico solevano attribuirsi in gioventù.
In questi anni gli interessi del pittore per le sue origini greche si fanno sempre più ricorrenti nelle sue opere, che si caricano di valenze mitologiche e di templi in rovina.