Sefer

1966
pastello ceroso ad olio su carta papier velours intelata
71×51

Negli anni Sessanta Cagli ricorre ai motivi circolari fatti di moduli e spirali, legati in un labirinto che, da un lato evocano i segni primordiali di culture extra-europee, dall’altro i processi della psiche.
Con queste opere l’artista vuole riscattare la funzione magico fascinatoria dell’immagine arcaica e, al contempo, risalire alla dimensione psichica, che è la realtà più autentica e profonda del vissuto umano e che ha in sé qualcosa di ancestrale.