Paesaggio

1932
olio su tavola
72×60

A seguito di un viaggio a Parigi, la pittura di Pirandello, legata negli anni Venti all’ambito della Scuola Romana, subisce l’influsso di Picasso, Braque e Matisse, ma soprattutto di Cézanne, come si nota in questo paesaggio in cui c’è una grande attenzione alla creazione dei volumi. Emerge ancora qualche strascico del tonalismo mafaiano specie nella costruzione dell’opera, che contrappone la massa scura della vegetazione al giallo del muro.