Il bene

1970 c.
olio su tavola
115×68

In quest’opera Caffè, con il suo consueto linguaggio bozzettistico, realizza una meta-opera, ossia il quadro simula una sorta di stendardo sorretto da due angioletti, il terzo in basso lo difende dall’attacco dei demoni. Il soggetto è un’ironica allegoria del Bene, con preti che suonano e intonano lodi, posti sopra un albero per esser più vicini al cielo, fluttuanti papi benedicenti e promotori dell’arte religiosa, cardinali in pietra in atto di preghiera: tutto il clero si prodiga alacremente per amministrare un Bene che non coinvolge nessuno.