Grande meriggio

1970 c.
olio su tela
158×100

L’opera dell’abruzzese Nino Caffè è incentrata con grande ironia sulla satira anticlericale. In un grande edificio neoclassico romano le finestre aperte lasciano intravedere vescovi comodamente addormentati, mentre piccoli pretini di provincia lottano furiosamente sul tetto contro i demoni, armati soltanto di fede e di umili scope. Ancor più lontani dal teatro dello scontro tra il Bene e il Male sono il papa e i cardinali, di cui si vedono solo i busti marmorei sulla facciata.
Lo stile è caricaturale e stilizzato, molto vicino a quello dalla grafica.