Cadmio

1989
olio su tela
100×135

Esponente della corrente degli Anacronisti, Galliani fa una pittura colta, nostalgica, improntata alla citazione letteraria. Negli anni Ottanta inizia a dipingere misteriosi vasi dalle forme orientaleggianti, su fondi rossi o neri che simulano l’arazzo, illuminati da una luce quasi sacrale e corredati da piccoli segni decorativi che alludono ad una scrittura cifrata, cui solo gli iniziati possono avere accesso.