Bonistallo (paesaggio)

1927
olio su tela
70×70

Il rapporto con la natura è fondamentale per la pittura di Soffici, egli ama dipingere in campagna nei pressi della sua casa di Poggio a Caiano. Nel clima di ritorno all’ordine degli anni Venti, Soffici attinge alla grande tradizione toscana, sempre presente nella sua pittura, e pone l’accento sulla solida volumetria delle case e sulla disposizione architettonica delle direttrici del paesaggio, il tutto espresso con tocchi di colore brevi e rapidi. Il rapporto con la tradizione non è mai statico e non dimentica mai la contemporaneità, in particolar modo Cézanne, evidente nella costruzione del paesaggio.