A Matisse

1979
acrilico su tela
65×55

L’opera è un omaggio a Matisse, pittore che Tadini amava moltissimo e da cui riprende l’interesse per la gamma cromatica piatta e squillante che costruisce l’opera. Le campiture di colore, separate da una linea di contorno bianca, anch’essa d’influsso matissiano, vanno a costituire il tettino di un’auto, sulla cui fiancata campeggia il nome del pittore francese. Nell’aria fluttuano due posate, simbolo del quotidiano che viene prepotentemente ad inserirsi nell’opera d’arte.