Tramatura

1978
olio su tavola
100×100

Dopo l’esperienza spazialista dei primi anni Cinquanta Scanavino elabora una ricerca informale, incentrata sul segno, e inizia la serie di cui fa parte quest’opera.
La ricerca si sviluppa in reticoli, intrecci e nodi di linee bianche su fondo nero, da cui emergono improvvisi bagliori di rosso. L’intreccio diventa una sorta di scrittura che segue logiche, spaziali e ritmiche, interne.