Testa

1966
olio su tela
69×59

Spazialista e poi nuclearista, Dova è molto influenzato dalla poetica dell’automatismo surrealista, dalla fine degli anni Cinquanta realizza la serie dei Personaggi, figure ibride tra l’uomo e l’animale scaturite dai più reconditi recessi della mente. Questa testa è una sorta di totem e incarna la natura contraddittoria dell’animo umano, un groviglio di pensieri e passioni violentemente espresse da una cromia fredda, realizzata con smalti acrilici.