Paesaggio

1936
olio su tela
46×61,5

Allievo di Carena, Annigoni ha una particolare predilezione per i soggetti paesaggistici, per i quali si ispira alla pittura olandese e francese del Seicento e alla visione romantica di Constable.
Lo spunto aneddotico della scenetta tratta dal vero si combina con il lirismo del paesaggio, conferito da una pittura pastosa e carica di luce. I protagonisti sono minuti rispetto alla natura in cui sono inseriti, Annigoni aspira ad un ritorno dell’uomo alla genuinità delle sue radici rurali.