Moon

1960 c.
collage con sughero
98×80

Negli anni Sessanta, dopo un viaggio negli Stati Uniti, Crippa realizza degli assemblage, opere che combinano materiali naturali ad elementi artificiali. Egli supera così la dicotomia tra natura e artificio e una grande luna azzurra, fatta di acrilici e plastiche, prende vita sul supporto con inserzioni di legno e sughero. La prospettiva di un mondo che diventa sempre più artificiale non spaventa Crippa, che al contrario esalta l’avvento di un’umanità nuova e futuribile.