La scimmia

1979
bronzo
55x20x20

Parallelamente alla scultura monumentale, per lo più in ambito religioso, Bodini porta avanti nella plastica di piccolo formato in bronzo un discorso estetico che risente del clima della Nuova Figurazione. La scimmia ci appare deformata dall’eccessiva sproporzione tra gli arti e il resto del corpo, il pelo è reso attraverso il trattamento corsivo della superficie, allo scopo di drammatizzare la figura e renderla il più possibile espressiva. Una particolare attenzione è riservata all’azione della luce sul bronzo, la superficie è estremamente levigata in alcuni punti messi in rilievo, come le unghie, in modo da portare lo sguardo dello spettatore sulla sproporzione.