Fontanella a Corniglio

1958
olio su tela
50×70

Lilloni fu tra i principali esponenti del Chiarismo, un movimento sorto a Milano nei primi anni Trenta, in opposizione al gruppo Novecento. La sua produzione, che ben esemplifica le caratteristiche del movimento, è prevalentemente orientata al paesaggio, con toni chiari e luminosi ispirati alla tradizione lombarda e al Post-Impressionismo.
Il taglio dell’immagine è ad altezza d’uomo, quindi la sommità degli alberi resta fuori dal quadro così come accade a parte della fonte. La gamma cromatica è tutta giocata sui trapassi dal rosso, all’arancio, al giallo, dal verde, all’azzurro, al grigio che connota in modo intimista il paesaggio.