Foglie

1965
olio su tela
120×75

Sin dagli anni Quaranta Morlotti si avvicina all’ambito dell’Informale europeo. Negli anni Sessanta si libera dei riferimenti descrittivi e crea motivi vegetali con impasti cromatici densi, ruvidi e luminosi che assumono l’aspetto e la consistenza della materia organica delle foglie, evocando liricamente la vegetazione del suo paesaggio natale, la Brianza.