Fiori
anni ’50
olio su tavola
47×39
La pittura di Tomea è caratterizzata da un tono essenzialmente lirico, in quest’opera attraverso un tema tradizionale come quello dei fiori, che, negli stessi anni, era un componente fondamentale della pittura di De Pisis e di Mafai, il pittore riflette sulla vanitas, ossia sulla fugacità della vita: è forte la componente personale, di lì a poco, infatti, egli morirà precocemente.
I fiori secchi, scarni, sono isolati l’un l’altro, sospesi in un’atmosfera livida, quasi surreale, influenzata dalla pittura di Ensor, veicolano un senso di disfatta e di straniamento.