Figure

1973
olio su tavola
41×56

Dagli anni Sessanta lo spazio prospettico, in cui Maccari inserisce i suoi personaggi, si svuota, il soggetto emerge in primo piano, fino ad occupare tutto lo spazio del quadro.
Dalle sue figure femminili, fugaci presenze, volti sottratti al caos indistinto della folla, emana una certa malinconia, resa ancor più espressiva dal violento tratto espressionista e dalla cromia cupa in cui irrompe il bianco ad illuminare improvvisamente il volto del soggetto.