Cavallo

1948
tempera su carta intelata
50×70

Spazzapan inizia come grafico e caricaturista, subisce l’influsso dell’Espressionismo tedesco e del Cubismo, alla fine degli anni Quaranta fa una pittura caratterizzata da un segno rapido e aggressivo. Questo cavallo è un’ironica trasposizione fantastica dei cavalli picassiani, realizzato con un’estrosa vitalità gestuale che prelude ad una successiva fase informale.