Figura femminile

1961
marmo
29x56x26

Negli anni Sessanta Cascella abbandona la produzione ceramica, cui si era dedicato sin dalla formazione, e si dedica alla scultura prediligendo materiali come la pietra, da lui definita “l’ossatura della terra” e dunque portatrice di valenze primigenie. È affascinato da Brancusi e dall’arcaismo delle sculture di Gauguin e di Picasso. Crea opere a carattere monumentale, come questa figura femminile, costruita con forme plastiche e sintetiche, di grande purezza e carica espressiva. È una figura totemica, elementare, archetipica.