Valentini Walter

Pergola 1928 

Si forma prima a Roma e poi a Milano alla Scuola Rinascita, allievo di Albe Steiner.
Nel 1950 frequenta ad Urbino la Scuola del Libro, dove si appassiona alle tecniche dell’incisione e all’arte rinascimentale, esperienza imprescindibile per la sua opera futura.
Dal 1955 torna a Milano, occupandosi inizialmente di grafica e solo in seguito di pittura, guardando in particolare alla Metafisica di De Chirico.
Negli anni Settanta è attratto soprattutto dal rigore geometrico e realizza opere che mettono in risalto l’ideazione come elemento fondante dell’arte e portano particolare attenzione alla tecnica.
Dagli anni Ottanta lavora come illustratore di testi letterari, in pregiate edizioni a tiratura limitata.
La pittura amplia i suoi orizzonti e diventa intervento ambientale, in cui è evidente il fondamento disegnativo e in cui viene bandito il colore.
Valentini anela utopicamente all’armonico rigore rinascimentale, con perfette geometrie in cui irrompe violentemente una realtà grezza e imperfetta, come vediamo nelle serie, di grande formato, dedicate al tema della Città e del Cielo.
La sua opera assume una certa rilevanza in ambito nazionale e anche internazionale, con varie personali in gallerie e musei.
Vive e lavora a Milano.