Morlotti Ennio

Lecco 1910 – Milano 1992 Di umili origini, Morlotti è costretto ben presto ad abbandonare gli studi, ciononostante si forma alla pratica artistica da autodidatta, studiando opere antiche e contemporanee nelle chiese, nelle gallerie e nei musei. Nel 1936 riesce a trasferirsi a Firenze dove frequenta i corsi di Pittura di Felice Carena all’Accademia di Belle Arti. Inizia ad esporre nel 1937 ad un concorso sul paesaggio lecchese, con opere ispirate al Chiarismo lombardo, nello steso anno si reca a Parigi per visitare l’Esposizione […]

Fucilazione

1951 olio su tela 40×50 Emilio Vedova fa parte di quella schiera di pittori che ha profondamente animato la scena artistica italiana per quasi un secolo. Ad un inizio da autodidatta seguono progressivamente i soggiorni di Roma e Firenze, nella seconda metà degli anni Trenta, dove approfondisce i suoi studi. Nel 1946 lo vediamo, insieme a Morlotti, alla redazione del Manifesto Oltre Guernica, nel quale viene precisato un chiaro intento di denuncia della civiltà contemporanea. Contestualmente risulta tra gli esponenti della “Nuova Secessione Italiana” […]

Bombardamento a tappeto

1951 olio su cartone 71,5×102,5 Emilio Vedova fa parte di quella schiera di pittori che ha profondamente animato la scena artistica italiana per quasi un secolo. Ad un inizio da autodidatta seguono progressivamente i soggiorni di Roma e Firenze, nella seconda metà degli anni Trenta, dove approfondisce i suoi studi. Nel 1946 lo vediamo, insieme a Morlotti, alla redazione del Manifesto Oltre Guernica, nel quale viene precisato un chiaro intento di denuncia della civiltà contemporanea. Contestualmente risulta tra gli esponenti della “Nuova Secessione Italiana” […]

Foglie

1965 olio su tela 120×75 Sin dagli anni Quaranta Morlotti si avvicina all’ambito dell’Informale europeo. Negli anni Sessanta si libera dei riferimenti descrittivi e crea motivi vegetali con impasti cromatici densi, ruvidi e luminosi che assumono l’aspetto e la consistenza della materia organica delle foglie, evocando liricamente la vegetazione del suo paesaggio natale, la Brianza.

Birolli Renato

Verona 1905 – Milano 1959 Frequenta per un breve periodo l’Accademia di Verona ma dopo l’espulsione, nel 1927, si trasferisce a Milano lavorando come cronista e decoratore. Si inserisce subito nell’ambiente milanese della Galleria Il Milione, entrando in contatto con Sassu, Manzù e Guttuso, proponendo una pittura spiccatamente anti-novecentista, che vede nell’arte uno strumento morale, resa attraverso i modi dell’Espressionismo nordico di Ensor e Kokoschka, ma soprattutto di Van Gogh. Di grande importanza il colore, di ascendenza veneta, che è elemento fondamentale nella strutturazione […]

Dova Gianni

Roma 1925 – Pisa 1991 Si trasferisce appena sedicenne con la famiglia a Milano, dove frequenta il Liceo artistico e l’Accademia di Brera, allievo di Carrà e Funi. Frequentando i caffè letterari si avvicina al gruppo antifascista Corrente, che vuole internazionalizzare l’autarchica e provinciale arte italiana, e che trova il suo referente nel Picasso di Guernica (1937). Nel 1946 firma il Manifesto del Realismo. Oltre Guernica con Crippa, Morlotti, Cassinari e Testori. Esordisce nel 1947 a Venezia alla Galleria del Cavallino, con opere astratte […]

Migneco Giuseppe

Messina 1908 – Milano 1997 Si trasferisce a Milano, dalla natia Sicilia, nel 1931, ufficialmente per studiare Medicina, in realtà, per dedicarsi alle sue aspirazioni artistiche. Inizia a lavorare come illustratore del «Corriere dei Piccoli», bozzettista pubblicitario per una fabbrica di cravatte e ritoccatore di rotocalco per la Rizzoli. I quadri di questo periodo sono caratterizzati da riferimenti autobiografici ai ricordi e al paesaggio dell’infanzia. Nel 1934 conosce Birolli e Sassu che lo introducono nell’ambiente artistico milanese. Con Treccani, Cassinari, Birolli, Sassu, Morlotti, Levi […]

Vedova Emilio

Venezia 1919 – 2006 Si forma da autodidatta guardando alla grande tradizione veneta, soprattutto a Tintoretto e Piranesi, dalla metà degli anni Trenta disegna e dipinge moltissimi autoritratti, vedute architettoniche e prospettive, per assecondare la sua passione si trasferisce prima a Roma, dove frequenta la Libera Scuola di Nudo, e poi a Firenze. Dal 1942 è vicino al gruppo antifascista Corrente, conosce Birolli, Morlotti e Vittorini. Partecipa attivamente alla Resistenza partigiana, documentandola con una drammatica serie di disegni, in cui c’è una forte attenzione […]

Treccani Ernesto

Milano 1920 –  2009 Figlio del fondatore dell’omonima Enciclopedia Treccani si forma come ingegnere al Politecnico di Milano. Frequenta gli ambienti antifascisti e collabora giovanissimo a molte riviste politicamente impegnate. Nel 1938 trasforma la rivista «Corrente di Vita giovanile» nella celebre «Corrente», intorno alla quale si riunisce un nutrito gruppo di artisti ed intellettuali antifascisti, che vogliono internazionalizzare la cultura italiana. Incoraggiato da Birolli e Cassinari, inizia a dipingere ed esporre nel 1940, all’interno di collettive in cui sono presenti, oltre agli stessi Birolli […]

Cassinari Bruno

Gropparello 1912 – Milano 1992 Frequenta i corsi di incisione e di oreficeria alla Scuola d’Arte di Piacenza ma inizia ben presto ad interessarsi anche di scultura e di pittura. Nel 1929 si trasferisce a Milano, dove si dedica intensamente alla sua formazione: durante il giorno lavora in un laboratorio orafo, la sera frequenta i corsi di disegno a Brera, dopo cena le lezioni di scultura al Castello Sforzesco. Nel 1938 si diploma all’Accademia di Brera e inizia ad esporre e ad ottenere i […]